4Bio

 
Giorgio Pacorig

Classe 1970, è pianista e compositore. Ha cominciato a suonare il piano a otto anni e dal 1987 si dedica al jazz e alla musica improvvisata. Nel 1996 ha ottenuto il diploma in pianoforte al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e da allora la sua intensa attività musicale l’ha portato ad esibirsi in numerosi festival, teatri e club. Nel 2001 con altri musicisti del Nordest ha fondato l’associazione Phophonix per lo studio, la promozione e la diffusione di attività per ensemble di musica improvvisata, facendo nascere l’Orchestra Phophonix. Dal 1999 al 2007 ha collaborato con la cantante pop Elisa Toffoli. Ha partecipato anche a progetti multimediali che coinvolgono il cinema (Zerorchestra), la pittura (“Nosorog – multimedia performance” con la sassofonista Jessica Lurie e l’illustratore Danijel Zezelj), e il teatro (“Abbastanza: assenza e presenza”, ideato da Tristan Honsinger). Nel 2009 è stato project manager dell’ “Orchestra de mati de Trieste”, nata all’interno del Dipartimento di Salute Mentale, organizzando workshops musicali allo scopo di coinvolgere utenti e pazienti.

Ha suonato con Giovanni Maier, Tristan Honsinger, Daniele D’Agaro, Massimo De Mattia, U.T.Gandhi, Claudio Cojaniz, Gianluigi Trovesi, Giancarlo Schiaffini, Antonello Salis, Cuong Vu, Zeno De Rossi, Vincenzo Vasi, Danilo Gallo, Enrico Terragnoli, Piero Bittolo Bon, Francesco Bigoni, Antonio Borghini, Mauro Ottolini, Johannes Fink, Gerhard Gschlößl, Christian Lillinger, Phil Minton, Kawabata Makoto, Marc Ribot, John Tchicai, Ab Baars, Joe Bowie, Don Moye, Edoardo Marraffa, Massimo Pupillo, Achille Succi, Lauro Rossi, Lullo Mosso, Michele Rabbia, Francesco Cusa, Gianni Gebbia, Virginia Genta, David Vanzan e molti altri, e pubblicato per Nota Records, Splasch, El Gallo Rojo Records, Artesuono, Palomar Records, Setola di Maiale, CAM Jazz.

 
Paolo Pascolo

Flautista e sassofonista, attivo dal 2003 nel campo della musica improvvisata ed elettroacustica, ha collaborato con musicisti come Giancarlo Schiaffini, John Paul Jones, Takehisha Kosugi, Kawabata Makoto, Hartmut Geerken, Saadet Turkoz, Daniele D’Agaro, Piero Bittolo Bon, Enrico Sartori, Maurizio Abate, David Vanzan, Virginia Genta, Bruno Romani e gruppi come Improvvirus Sound Experience, Warrior Charge Sounsystem, Asabikeshiinh e Ronin (per la colonna Sonora del film di Alina Marrazzi “Vogliamo anche le rose” del 2008).

Suona nel colletivo d’improvvisazione “Orchestra Senza Confini” diretto da Evan Parker nel 2011 e da Zlatko Kaucic, Giovanni Maier e Johannes Bauer nel 2012, Ab Baars nel 2013.

Ha pubblicazioni per Palomar Records, Dobialabel, Qbico, Troglosound, Setola di Maiale e Ghost records.

Ha suonato in festivals e concerti in Italia, Slovenia, USA, Croazia, Belgio, Olanda, Francia, Svezia, Serbia, Danimarca, Finlandia, Inghilterra e Germania con Devil?Man (Palomar records), Res_et e hBar (Dobialabel), Phophonix Orchestra, Neokarma Jooklo (Troglosound, Qbico), Dob Orchestra (Palomar), Aghe Clope (Setola di Maiale).

Ha all’attivo collaborazioni nel campo del teatro e della danza tra cui: Mattatoioscenico (per lo spettacolo “CPT 70% D’Acqua”, selezionato per la finale del Premio Scenario 2007), Tristan Honsinger (“Abbastanza: assenza e presenza” del 2008), Paolo Fagiolo (“Through Hate and Anger” del 2009) e con la compagnia di danza contemporanea Merce Cunningham Dance Company (“Nearly Ninety” del 2010).

È il direttore artistico del centro culturale Dobialab e del progetto di scambio interculturale Live – Musiche di Sconfine.

 
Andrea Gulli

Nato nel 1983, si dedica dal 2001 alla musica, cominciando con il basso elettrico in gruppi hardcore per poi interessarsi dal 2005 alla composizione e all’improvvisazione nella musica elettronica e alla sua interazione con altre discipline artistiche quali videoarte, vjing, pittura, danza, teatro (con i Res_et, il video artista Lyno-leum e l’attore Paolo Fagiolo del gruppo artistico multimediale Nova Droga).

È membro dei gruppi Res_et, Devil?Man, Neokarma Jooklo (Sextet, Octet, Experience), Dob Orchestra, Vrana Suza. Suona e produce (con lo pseudonimo Gullidanda) in solo e in duo con Giovanni Maier e Franco Dal Monego e ha pubblicato per Troglosound, Qbico, Palomar Records e Setola di Maiale. Ha suonato con Giovanni Maier, Tristan Honsinger, Kawabata Makoto, Enrico Sartori, Matjaz Mancek, Tomaz Grom, Mikrokolektyw, Maurizio Abate, Bruno Romani, Hartmut Geerken, Eugenio Sanna e altri.

 
Stefano Giust

Musicista improvvisatore, batterista, compositore e factotum dell’etichetta discografica radicale Setola di Maiale. Il suo lavoro come musicista, è focalizzato sull’ampio spettro della musica sperimentale e si sviluppa in direzioni diverse, nelle quali l’improvvisazione ricopre un ruolo centrale. Considera la pratica dell’improvvisazione una forma estetica importante nella musica contemporanea e anche un processo aperto compatibile con qualsiasi idioma e situazione musicale. Da trent’anni indaga questi aspetti in campo acustico, elettrico, elettronico e audio/video.

Nato nel 1968, inizia a registrare la sua musica a 14 anni. Da allora il suo approccio artistico e organizzativo sono rimasti senza compromessi, abbracciando una indipendente attitudine DIY. Ad oggi ha pubblicato 90 album a suo nome e come co-leader, negli ambiti della musica di improvvisazione, del free jazz e della musica elettronica.

Ha collaborato tra gli altri con Gianni Gebbia, Thollem McDonas, Guido Mazzon, Tobias Delius, Herb Robertson, Steve Beresford, Edoardo Marraffa, Jean-Luc Guionnet, Peter Jacquemyn, Walter Prati, Luc Ex, Tristan Honsinger, Pierpaolo Capovilla, Keiko Higuchi, Patrizia Oliva, Clayton Thomas, Vincenzo Vasi, Kris Wanders, Burkhard Beins, Eugenio Sanna, Roy Paci, Lotte Anker, Martin Mayes, Gianni Mimmo, Xabier Iriondo e Liz Allbee.

Ha tenuto concerti in Italia, Inghilterra, Scozia, Paesi Bassi, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Slovenja, Belgio, Polonia, Brasile e Vietnam.

Alcuni posti in cui ha suonato: Hanoi New Music Festival (Vietnam), BRDA Contemporary Music Festival (Slovenia), Mostra SESC de Artes (São Paulo, Brasile), Interpenetration Festival (Graz), MIBnight Jazz Festival (Germania), Axes Beuk Festival/TAC (Eindhoven), Vortex/Mopomoso (Londra), Area Sismica (I), Drittes Kleines Festival Der Anderen Art (Berna), 48a Biennale di Venezia (I), ZDB (Lisbona), Fluc (Vienna), Wendel (Berlino), Retrograde In The Dromosphere Festival (Polonia), La Centrale (Bordeaux), Resonance 104.4FM (Londra), Festival Sons Libérés (Bruxelles), Fondazione Mudima (Milano). Ha sonorizzato cortometraggi, film sperimentali e video arte.

Nel 1993 fonda Setola di Maiale, una etichetta discografica radicale di musicisti “sperimentali” che ad oggi ha prodotto oltre 300 album, coinvolto 500 musicisti da tutto il mondo e organizzato 3 festival.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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